Si tratta di un'installazione complessa, derivata da un mio lavoro del 2003: Essere Mare, a sua volta variante di Orizzontale II (Lisbona 1995).
Si compone di due parti, unite da un piano ideale che passa dal bordo della prima Acquasantiera alla superficie del sale cristallizzato della seconda, fino al bordo della terza acquasantiera, poggiata a terra a distanza, e alla superficie superiore del Corona (della stessa pietra delle basi delle Acquasantiere), anch'esso poggiato a terra.
Il filo a piombo, inclinato come la prima base (quindi perpendicolare al sale della seconda Acquasantiera) va appeso al soffitto della sala espositiva.
L'ambiente ideale di questo lavoro, esposto in modo parziale nel Museo della grafica di Pisa (Palazzo Lanfranchi), nella mostra Il tempo e le opere (2018), è naturalmente una chiesa.
Federico De Leonardis | Acquasantiere
Federico De Leonardis | Corona
Federico De Leonardis | Corona
Federico De Leonardis | Foto: Nereo Rapetti