Museo Comunale d'Arte Moderna
11 marzo - 10 giugno 2012
Dall'11 marzo al 10 giugno 2012, il Museo Comunale d'Arte Moderna di Ascona ospiterà la mostra Il mar Baltico delle Avanguardie (1890-1930), che presenterà i lavori di alcuni protagonisti dei movimenti artistici di inizio Novecento, dagli Espressionisti ai Dada, esponenti dell'arte degenerata.
Curata da Mara Folini, direttrice del Museo di Ascona, l'iniziativa proporrà 60 opere di artisti quali Lovis Corinth, Lyonel Feininger, Erich Heckel, Max Pechstein, Karl Schmidt-Rottluff, Marianne Werefkin, Alexej Jawlensky, Hans Arp, Sophie Taeuber-Arp, George Grosz e altri, che, nel primo quarantennio del secolo scorso, frequentarono i territori del Meclemburgo e della Pomerania (geograficamente identificabili tra il mar Baltico, lo Schleswig-Holstein, la Bassa Sassonia, il Brandeburgo e la Polonia), contribuendo alla formazione di una sorta di "stazione turistica" di artisti internazionali. Questi maestri, nel confronto con tali luoghi di pace, trovavano conforto per riequilibrare le sollecitazioni turbolente delle città.
I loro soggiorni estivi si configurano così come fughe dalla realtà, diventando paradigmatici delle aspirazioni e poetiche di ciascuno di loro, siano esse romantiche, naturaliste, espressioniste, dadaiste, della nuova oggettività.
La mostra, per la prima volta, ricostruirà in modo esaustivo il quadro generale degli ospiti di quei territori lambiti dal mar Baltico, offrendo così anche l'intero ventaglio degli stili dell'arte moderna della prima metà del XX secolo. Dall'impressionismo di Lovis Corinth, frequentatore della zona fin dal 1890, al neoimpressionismo di Ivo Hauptmann, all'espressionismo di Cesar Klein, a quello lirico di Marianne Werefkin e Alexej Jawlensky, a quello sociale di Erich Heckel, Max Pechstein e Karl Schmidt-Rottluff. Con la grande guerra si assisterà poi alla presenza dei disincantati dadaisti come George Grosz, Hans Arp, Sophie Taeuber, Kurt Schwitters, Raoul Hausmann e Hannah Höch, presenti singolarmente o in gruppo, dal 1916 agli anni Trenta.
A questi, si aggiungono esempi del costruttivismo espressionista di
Lyonel Feininger e quello della nuova oggettività di Alexander Kanoldt, fino al ritorno all'ordine di Willy Jaeckel e di Max Kaus, per concludere con l'arte Bauhaus non oggettiva e poi informale di Ernst Wilhelm Nay.
Il percorso espositivo darà conto anche di altre personalità che scelsero di soggiornare sulle coste del Mar Baltico dagli anni Venti agli anni Trenta inoltrati quando, immersi in una natura primordiale, cercavano con enfasi, drammaticità romantica o simbolista, di recuperare un senso panteistico di comunione con le forze della natura, per superare la dura realtà del dopo guerra: è il caso di
Käthe Loewenthal e Paul Kuhfuss.
Il Mar Baltico delle Avanguardie (1890-1930) si inserisce in quei rivolgimenti storici che tra Ottocento e Novecento avrebbero trasformato l'assetto politico e sociale di mezza Europa. Mai come allora artisti e intellettuali avvertono un senso così profondo di disagio, di perdita e inadeguatezza dei valori rassicuranti dell'Ottocento inesorabilmente compromessi dalla rivoluzione industriale, dalla nascita della psicanalisi, dalla fisica quantistica e dal progressivo scatenarsi degli imperialismi tra Stati che avrebbe portato a due guerre mondiali.
Contro il progresso e l'affermarsi del positivismo come chiave interpretativa della realtà, seguirono strade alternative: progetti di vita ispirati a modelli socialisti, anarchici, e di ritorno alla natura, così come la riscoperta dei mistici tedeschi (Eckhart, Böhme), lo studio delle religioni orientali e il recupero di credenze esoteriche. In questo contesto il Mar Baltico sarà luogo di fuga per progetti collettivi oppure per drammatici esili individuali.
La rassegna, che nasce dalla collaborazione con lo Staatliches Museum Schwerin (Germania), ideatore del progetto espositivo, giunge in Svizzera dopo la prima tappa al museo di Schwerin nello scorso autunno, curata da Kornelia Röder e Antonia Napp, e sarà accompagnata dal catalogo tedesco pubblicato da Hirmer Verlag München e da un cahier, con la traduzione in italiano dei saggi e la riproduzione delle opere presenti solo ad Ascona, per le edizioni Dadò di Locarno.
Sabato 10 marzo 2012, ore 17.30
Museo Comunale d'Arte Moderna, Ascona
Servizio radiofonico andato in onda su Rete 2 il 29 marzo 2012
Servizio radiofonico andato in onda su DRS 2 il 23 marzo 2012
Lovis Corinth (1858-1925) | Ostsee (Mar Baltico) | 1902 | olio su tela | 40 x 60 cm | Leihgabe Museum für Kunst und Kulturgeschichte Dortmund
Alexej Jawlensky (1865-1941) | Sturmkiefern in Prerow (Pini a Prerow) | 1911 | olio su cartone montato su tavola | 50 x 54.5 cm | Merzbacher Kunststiftung
Cesar Klein (1876-1954) | Ahrenshoop III (Strasse mit Telegrafenmasten / Strada con pali del telegrafo) | 1909 | Olio su cartone | 30 x 40.5 cm | Proprietà privata
Max Kaus (1891-1977) | Badende in Bucht auf Hiddensee (Bagnanti in una baia sull'isola Hiddensee) | 1923 | Olio su tela | 120 x 110 cm | Stiftung Kunstmuseum Ahrenshoop
Arthur Segal (1875-1944) | Mondscheinlandschaft und Ruderer (Paesaggio al chiaro di luna e vogatori) | 1918 | Olio su tela | 32.5 x 41.5 cm | Collezione Città di Locarno, Donazione Jean e Marguerite Arp
Marianne Werefkin (1860-1938) | Libretto di schizzi b14 (p. 45) | s.d. | Tempera su carta | 7.8 x 12 cm | Museo Comunale d'Arte Moderna, Fondazione Marianne Werefkin, Ascona
Domenica 25 marzo 2012, ore 10.30, Museo Comunale d'Arte Moderna, Ascona
Visita guidata gratuita compresa nel biglietto di entrata. È gradita la prenotazione presso la segreteria del Museo.
Mercoledì 4 aprile 2012, dalle ore 15.00 alle 16.30, Museo Comunale d'Arte Moderna, Ascona
Aspettando la Pasqua, i bambini potranno andare a caccia di dettagli nascosti nelle opere d'arte esposte nella mostra temporanea Il Mar Baltico delle Avanguardie (1890-1930). Essi avranno così l'occasione di poter conoscere il lavoro di artisti come Lovis Corinth, Marianne Werefkin, Max Pechstein, Sophie Taeuber e altri, che sono stati tra i principali innovatori dell'arte di inizio Novecento. Dopo la visita nel Museo i bambini potranno creare un oggetto pasquale da portare a casa.
Solo su prenotazione. Costo: CHF 10 / EUR 9 (entrata museo gratuita).
Domenica 15 aprile 2012, ore 10.30, Museo Comunale d'Arte Moderna, Ascona
Visita guidata gratuita compresa nel biglietto di entrata. È gradita la prenotazione presso la segreteria del Museo.
Mercoledì 25 aprile 2012, dalle ore 15 alle 16.30, Museo Comunale d'Arte Moderna, Ascona
Molti artisti, protagonisti dei movimenti artistici di inizio Novecento, dagli Espressionisti ai Dadaisti, trascorrevano volentieri i loro soggiorni estivi nella zona del Mar Baltico. In occasione della mostra temporanea Il Mar Baltico delle Avanguardie (1890-1930), sono esposti lavori di alcuni di questi artisti, tra di essi Lovis Corinth, Marianne Werefkin, Max Pechstein, Sophie Taeuber e altri, ispirati a questi luoghi. Ogni artista, secondo il proprio stile, ha voluto rappresentare il mare e ciò che gli stava intorno. I ragazzi impareranno a riconoscere la diversità dei modi di raffigurare la realtà circostante e proveranno poi, in atelier, a riprodurre con materiali diversi le forme che hanno osservato con la tecnica del collage, nata proprio grazie agli artisti delle Avanguardie.
Solo su prenotazione. Costo: CHF 10 / EUR 9 (entrata museo gratuita).
Mercoledì 2 maggio 2012, dalle ore 15.00 alle 16.30, Museo Comunale d'Arte Moderna, Ascona
I bambini conosceranno i segreti e le storie di un mare lontano grazie a un personaggio misterioso, un curioso bagnante con il cappello, che li guiderà tra pescatori, barche e onde. Dopo la visita alla mostra temporanea Il Mar Baltico delle Avanguardie (1890-1930), il bambino disegnerà il personaggio del mare che più gli è piaciuto, scoprendo le tecniche di base per fare un ritratto.
Solo su prenotazione. Costo: CHF 10 / EUR 9 (entrata museo gratuita).
Domenica 6 maggio 2012, ore 10.30, Museo Comunale d'Arte Moderna, Ascona
Visita guidata gratuita compresa nel biglietto di entrata. È gradita la prenotazione presso la segreteria del Museo.
Mercoledì 30 maggio 2012, dalle ore 15.00 alle 16.30, Museo Comunale d'Arte Moderna, Ascona
Chi è quel bagnante con il cappello? I ragazzi conosceranno un misterioso personaggio che li guiderà alla scoperta di un mare lontano, dove lui amava prendere il sole e immergersi nell'acqua. Questo luogo è il Mar Baltico che artisti come Lovis Corinth, Marianne Werefkin, Max Pechstein, Sophie Taeuber e altri, protagonisti dei movimenti artistici di inizio Novecento, hanno rappresentato durante i loro soggiorni estivi. Dopo la visita alla mostra temporanea Il Mar Baltico delle Avanguardie (1890-1930), i ragazzi disegneranno un episodio del racconto che hanno ascoltato, cercando di riprodurre fedelmente i personaggi e i luoghi con le loro caratteristiche.
Solo su prenotazione. Costo: CHF 10 / EUR 9 (entrata museo gratuita).
Mercoledì 6 giugno 2012, dalle ore 15 alle 16.30, Alle bereit für den Sommer?
Molti artisti vissuti quasi un secolo fa, protagonisti dei movimenti artistici di inizio Novecento, dagli Espressionisti ai Dadaisti, trascorrevano volentieri le loro vacanze estive nella zona del Mar Baltico, un luogo lontano e affascinante. Grazie alle loro opere i bambini potranno scoprire la storia di questa particolare stazione turistica, che comprende i territori del Meclemburgo e della Pomerania. Dopo la visita nel Museo Comunale d'Arte Moderna di Ascona, i bambini potranno creare la loro spiaggia ideale utilizzando vari materiali e tecniche (acquerello e collage).
Solo su prenotazione. Costo: CHF 10 / EUR 9 (entrata museo gratuita).
Domenica 10 giugno 2012, ore 10.30, Museo Comunale d'Arte Moderna, Ascona
Visita guidata gratuita compresa nel biglietto di entrata. È gradita la prenotazione presso la segreteria del Museo.