Museo Comunale d'Arte Moderna
20 settembre - 28 dicembre 2008
Dopo mesi di lavoro e grazie a nuove ricerche, il Museo comunale d'arte moderna di Ascona presenta una mostra che rinnova l'interesse nei confronti della vita e dell'opera della pittrice russa Mariana Vladimirovna Veriovkina (Tula 1860 - Ascona 1938) a settant'anni dalla sua morte.
Figura dal grande spessore intellettuale e di grande interesse storico-artistico, dalle sue esperienze ottocentesche russe, tra le fila dei realisti e dei simbolisti, a quelle tedesche di Monaco di Baviera, come "levatrice" de "Der Blaue Reiter", la mostra si accentra attorno agli anni della sua maturità asconese, al corrente della scena artistica europea e svizzera, libera di poter esprimere la sua personalità con il suo inconfondibile stile espressivo, lirico, visionario e spirituale. Questa ricorrenza non poteva passare sotto silenzio dopo l'opera di valorizzazione e promozione della sua arte e del suo pensiero da parte del Dicastero cultura di Ascona. Iniziata nel 1988, in modo organico e sistematico, con la mostra itinerante in Germania "Marianne Werefkin. Vita e opere 1860-1938", proseguita nel 1998 ad Ascona, con il convegno "Marianne Werefkin oltre l'espressionismo", nel 1999 a Parigi, con la mostra "Jawlensky/Werefkin", nel 2001 a Reggio Emilia con "Marianne Werefkin e Il fervore della visione", e in Germania nel 2002 e ad Ascona nel 2003, con la mostra "Marianne Werefkin a Murnau. Arte e teoria, amici e maestri". Infine nel 2000, con il completamento dell'importante archiviazione informatizzata del Fondo Marianne Werefkin di proprietà della Fondazione omonima, che ha incentivato lo studio sulla pittrice da parte di numerosi studiosi, in particolare universitari.
La mostra "Marianne Werefkin e l'ambiente culturale d'Ascona tra il 1918 e il 1938" si propone l'ambizioso compito di dar testimonianza ed espressione del clima culturale internazionale della cosiddetta "colonia degli artisti", la "Montparnasse" bohémienne d'Ascona, dove trovarono rifugio, soprattutto tra le due guerre, poeti, artisti, filosofi, teosofi, anarchici, espatriati politici. La figura carismatica della "baronessa" Veriovkina è il perno attorno al quale l'esposizione si articola. Dal suo arrivo ad Ascona con Alexej Jawlensky (1918), grazie al contatto, a Zurigo nel 1917, con vecchi e nuovi amici dell'ambiente culturale del movimento Dada (Hans Arp, Sophie Täuber, Rudolf von Laban, Mary Wigmann, Walter Helbig, Otto e Adja van Rees, Arthur Segal, ecc.) e alla fama di Monte Verità, che proprio nel 1917 raggiunse la sua massima popolarità con l'organizzazione del congresso dell'Ordine dei Templari di Oriente e lo spettacolo della scuola di danza dell'ungherese Rudolf von Laban, sua vecchia conoscenza. Si da testimonianza di quanto questa nuova condizione di vita abbia influito sulla sua arte mostrando come, proprio a contatto con la popolazione di Ascona, la sua opera rinnova l'interesse per i semplici e le faccende umane e, dall'altra, in sintonia con la storia alternativa di Monte Verità, si fa sempre più mistica e spirituale.
Si ripercorrono poi, attraverso documenti autografi e dell'epoca,la ricostruzione storica delle sue esposizioni in Svizzera e all'estero, i momenti più significativi a contatto con gli artisti residenti ad Ascona e in Svizzera: dalla nascita del Museo di Ascona nel 1922, a quella dell'associazione "Der Grosse Bär" nel 1924 - con gli svizzeri Ernst Frick e Albert Kohler, i tedeschi Otto Niemeyer-Holstein e Walter Helbig, l'olandese Otto van Rees e l'americano Gordon Mc Couch - fino alla sua morte ad Ascona nel 1938. Si ripercorrono gli anni asconesi della sua maturità artistica che smentiscono certi luoghi comuni che videro nella sua povertà economica anche quella creativa. Si esplorano gli anni asconesi della sua maturità artistica che smentiscono certi luoghi comuni che videro nelle sua povertà economica anche quella creativa.
A corollario e completamento della mostra, sarà mostrato quanto la popolazione asconese ha voluto generosamente mettere a disposizione, in ricordo della cosiddetta "nonna di Ascona", onde diventare protagonista della propria storia. Avranno inoltre luogo momenti di incontro attraverso la testimonianza viva e diretta di coloro che ancora hanno ricordi della pittrice e dell'Ascona d'allora. Con l'obiettivo di aprire nuovi campi di ricerca e di approfondimento, sono state redatte delle schede critiche sugli artisti che hanno anche il compito di accompagnare la mostra nella sua articolazione.
Artisti in mostra
Jean Arp
Mario Bernasconi
Paul Camenisch
Alexander Wilhelm De Beauclair
Ernst Frick
Walter Helbig
Alexej Jawlensky
Andreas Nesnakomoff Jawlensky
Ernst Kempter
Albert Kohler
Gordon Mallet McCouch
Otto Niemeyer-Holstein
Sigismund Righini
Richard Seewald
Arthur Segal
Sophie Tauber
Otto Van Rees
Werner von der Schulenburg
Venerdì 19 settembre, ore 18.30
Museo Comunale d'Arte Moderna, Ascona
Alexej Jawlensky (1864-1941) | Der Buckel (Il Gobbo) | 1911
Arthur Segal (1875-1944) | La maison du pêcheur (La casa del pescatore) | 1926
Alexej Jawlensky (1864-1941) | Abstrakter Kopf: Urform (Testa astratta: forma primaria) | 1918
Arthur Segal (1875-1944) | Prismatic construction (Costruzione prismatica) | 1923
Alexej Jawlensky (1864-1941) | Variation: Ascona (Variazione: Ascona) | 1918
19 settembre - 28 novembre 2008, Casa Serodine, Ascona
Proiezioni di documentari d'epoca e riproduzione video del film Marianne Werefkin (2008) di Stella Tinberger.
20 settembre - 28 dicembre 2008, Museo Epper, Ascona
20 settembre - 31 dicembre 2008, Matasci Arte, Tenero
Artisti in mostra: Marianne Werefkin, Richard Seewald, Fritz Pauli, Ignaz Epper, Johannes R. Schürch, Julius Bissier.
21 settembre - 16 novembre 2008, Palazzo Casorella, Locarno
In collaborazione con la Fondazione Marguerite Arp-Hagenbach
Domenica 28 settembre 2008, ore 20.15, Casa Serodine, Ascona
Presentazione del libro Cantos y Exploraciones: caminos de Teatro-Danza di Susanna Zimmermann, integrata da film delle sue coreografie.
Venerdì 10 ottobre 2008, ore 20.15, Museo Elisarion, Minusio
Conferenza di Fabio Ricci.
Domenica 12 ottobre 2008, ore 17.00, Museo Elisarion, Minusio
Presentazione di Marcello Sorce Keller e interpretazione al pianoforte di Irina Monti.
Sabato 18 ottobre 2008, ore 17.00, Museo Elisarion, Minusio
Con la partecipazione di Marco Antonini, Hetty Rogantini de Beauclair, Ruth Schmidhauser.
Venerdì 7 novembre 2008, ore 20.15, Museo Elisarion, Ascona
Partecipa Isa von der Schulenburg.
Venerdì 14 novembre 2008, ore 20.15, Casa Serodine, Ascona
Conferenza a cura di Ambrogio Pellegrini.
Martedì 25 novembre 2008, ore 20.15, Casa Serodine, Ascona
Conferenza a cura di Elisita Smailus (CMA) e Nunzia Telli (CMA).